A Palazzo Gromo Losa premiati gli studenti dell’IIS “Q. Sella” impegnati nel progetto “Amare la Montagna”

Venerdì 25 Novembre si è svolta, a Palazzo Gromo Losa, la serata conclusiva dell’edizione 2016 del progetto “Amare la Montagna”, nato tre anni fa dalla sezione biellese del Club Alpino Italiano e dal Panathlon, ideato dalla professoressa Daniela Azario e dall’ex presidente del CAI biellese Daniela Tomati. Al progetto hanno partecipato 72 studenti dell’IIS “Q. Sella” che quest’estate, accompagnati da docenti, esperti e volontari del CAI, hanno rimesso a nuovo alcuni sentieri delle montagne biellesi durante sei escursioni.
La serata di venerdì, introdotta dal presidente del CAI Eugenio Zamperone e dal Provveditore agli Studi Marco Zanotti, si è aperta con la premiazione degli studenti che hanno partecipato al maggior numero di uscite, ai quali è stata offerta l’iscrizione gratuita al CAI.

In seguito, la professoressa Azario ha esposto al pubblico presente gli obiettivi del progetto, che quest’anno è entrato a far parte delle attività dell’alternanza scuola-lavoro, l’obbligo per gli studenti degli istituti di istruzione superiore di svolgere un cospicuo numero di ore in un’impresa o un ente come parte del percorso formativo.
Gli studenti partecipanti hanno quindi presentato, attraverso foto e video, i lavori svolti relativamente all’alternanza scuola-lavoro, grazie anche al coinvolgimento di tre esperti che hanno accompagnato i ragazzi in alcune uscite: il cartografo Lorenzo Pozzo, il geologo Mattia Sella e la botanica Elena Accati.
Gli studenti hanno imparato a orientarsi e a interpretare perfettamente una cartina geografica, requisito fondamentale per qualsiasi escursionista, che i ragazzi hanno dimostrato di aver acquisito illustrando ai presenti i sentieri puliti e segnati durante le uscite. Con la dottoressa Accati hanno osservato da vicino la flora delle montagne biellesi e hanno creato un erbario con foto e esemplari, descrivendone caratteristiche e possibili usi pratici. Infine, con Mattia Sella, hanno studiato le rocce esaminate durante le escursioni, attività che ha loro consentito di comprendere l’origine e la struttura delle Alpi Biellesi.

 

Tutti i protagonisti del progetto hanno espresso la loro soddisfazione per le attività svolte, che costituiscono una pratica didattica innovativa oltre che un’importante occasione di socializzazione e di incontro fra generazioni, nel nome del comune amore per la montagna.
Nelle parole del Dirigente dell’Istituto Gianluca Spagnolo e dei responsabili del progetto è stato espresso l’auspicio di portare avanti ancora per molti anni quest’iniziativa con un numero sempre maggiore di partecipanti.

Michele Pettiti, V A Liceo delle Scienze Applicate

 sentieri IMG-20161126-WA0000 Alcuni degli studenti premiati Alcuni degli studenti premiati 2 Foto CAI