Il 24, 25 e 26 gennaio, Francesca Carnazzi, Luca Colomba e Luca Rondi hanno svolto lo stage di astronomia, di cui si è già parlato su Gravitis, presso l’Unione Astrofili Biellesi, dopo aver superato un test selettivo e seguito alcune lezioni teoriche. Il progetto prende il nome di “Il cielo come laboratorio” ed è gestito dalla dottoressa Alessandra Frassati in collaborazione con il Dipartimento di fisica e astronomia dell’università di Padova. L’obiettivo dello stage era quello di avvicinare i ragazzi ai misteri della volta celeste, in modo scientifico ma accattivante, tramite osservazioni notturne e diurne e attraverso la costruzione di un diagramma HR, elaborato a computer, dell’ammasso globulare M2. Il diagramma HR, ottenuto per mezzo di un programma apposito, ha rivelato le caratteristiche fondamentali del gruppo di stelle quali l’età, la distanza e la metallicità. Il progetto prevede, per finire,la stesura di una relazione riassuntiva in lingua inglese inerente all’attività.
Gli stagisti