Non è stata una gita come tante, ma una vera esperienza di educazione civica quella che hanno vissuto i dodici ragazzi scelti dalla prof.ssa Azario tra i volontari del progetto estivo “Amare la montagna” che mercoledì 9 settembre si sono recati a Varazze in Liguria per pulire una spiaggia.
Generosamente sponsorizzati dalla CARROZZERIA CAMPAGNOLO, dall’A.S.D. LEAVE YOURS e dal PANATHLON BIELLA, Alessia Berteletti, Giulia Panepinto, Alessia Boccato, Duso Alessandro, Minero Alessandro, Zanone Andrea Nicolà, Tiboldo Matteo, Marega Mattia, Yu Jinhao, Passuello Ludovico, Giachello Lorenzo e Cesare Barbera, accompagnati dalle prof.sse Anna Zumaglini, Daniela Azario , Rita Repetto , Cristina Sebastianelli e dal socio della Leave Yours Andrea Vercellino, si sono calati nei panni di “spazzini” cercando di ridare dignità alla spiaggia libera di Varazze adiacente al porticciolo turistico.
Armati fino ai denti di rastrelli, forcone, pinze, guanti, carriola e sacchi abbiamo lavorato per quasi tre ore tra gli sguardi curiosi e stupiti dei bagnanti. La raccolta dei rifiuti è stata ovviamente differenziata, quindi c’era chi raccoglieva carta, chi vetro, chi plastica e chi legno…. La spiaggia riceve davvero ogni tipo di rifiuto che il mare deposita costantemente per un curioso gioco di correnti e per la cattiva abitudine che le persone hanno di gettare veramente di tutto. Tra gli oggetti curiosi ritrovati c’erano: un cappello da Babbo Natale di stoffa, un paio di calzini, un paio di forbici da pescatore, una bottiglia di vino ancora piena incastrata tra gli scogli. A fine giornata la spiaggia aveva cambiato decisamente aspetto e un tuffo in mare ha ripagato tutti della fatica. Nel pomeriggio visita al Museo del Mare del Porticciolo e al Palazzo del Comune dove era allestita una mostra dei Marinai d’Italia.
Ringrazio sinceramente la mia collega Daniela Azario per aver avuto questa idea di volontariato, di averla perseguita fino in fondo trasmettendo ai ragazzi il valore dell’ambiente sia montano che marino, e ringrazio anche le altre mie colleghe che con la loro disponibilità hanno seguito i ragazzi. Il progetto sarebbe completo se i ragazzi di Varazze venissero a scoprire il nostro territorio e le nostre montagne, ci auguriamo che questa iniziativa continui a crescere e con essa i nostri ragazzi.
Grazie a tutti i ragazzi: avete fatto proprio un bel lavoro!!!
La prof.ssa Rita Repetto