Anche quest’anno il nostro Istituto organizza una serata in cui saranno protagonisti gli allievi più brillanti delle classi quarte e quinte: l’occasione è quella dei Corsi di Eccellenza, a cui hanno partecipato durante l’anno scolastico, misurandosi con problematiche di tipo culturale e scientifico che caratterizzano la contemporaneità e attualizzazioni di tematiche di particolare rilevanza trattate nei programmi scolastici.
L’appuntamento è per le ore 21.00 di martedì 7 giugno 2016 nell’aula magna della scuola. Gli studenti che hanno frequentato i corsi in questa serata avranno la possibilità di dare un saggio alle famiglie, agli insegnanti, ai compagni e alle autorità presenti, del loro livello “di eccellenza” in vari ambiti disciplinari.
Proprio per soddisfare tale prospettiva interdisciplinare, le aree tematiche su cui vertono i Corsi di Eccellenza, coordinati dal professor Sergio Beltramo, spaziano da quella matematico-informatica fino a quella scientifico-tecnologica. Per l’area scientifico-tecnologica il prof. Alessandro Seno (coadiuvato dal prof. Marco Sansoè) ha presentato il corso “Galilei, Newton, Einstein: dalla nascita del metodo sperimentale alla teoria della relatività”. Alta è stata l’adesione ai tre corsi relativi all’area matematico-informatica: “Augmented Reality”, a cura del prof. Giuseppe Aleci; “Oltre la particella di Dio?”, tenuto dal prof. Enrico Bruno e “Matematica per l’intelligenza artificiale: la logica sfumata” a cura del prof. Diego Catto Ronchino. Infine, per l’area umanistico-letteraria, il prof. Sergio Beltramo (con i prof. Riccardo Righetti e Marco Zerbola) ha presentato il corso “Raccontare la crisi”.
L’IIS Q.Sella ha istituito tali corsi nella prospettiva di un ampliamento dell’offerta formativa, rivolgendosi anche agli allievi “più bravi” con percorsi che permetteranno loro di potenziare le capacità di rielaborazione critica e di ricerca autonoma, di addentrarsi nella disamina di problematiche di particolare rilevanza epistemologica, di sviluppare competenze di tipo interdisciplinare e nelle attività laboratoriali.
