Gli organizzatori di “Special Olympics” presentano i progetti di volontariato agli alunni del Liceo Sportivo
Nel corso del mese di ottobre, gli allievi della terza Liceo Sportivo dell’IIS “Q. Sella” e i loro genitori hanno incontrato gli organizzatori di “Special Olympics” e il presidente del C.O.L. (Comitato Organizzatore Locale), Carlo Cremonte, che hanno presentato l’evento in oggetto, anche nell’ottica di un progetto di alternanza scuola-lavoro specifico per i giovani che frequentano un percorso formativo così peculiare.
In vista dei Giochi Nazionali Estivi “Special Olympics”, che si svolgeranno a Biella dal 3 al 9 luglio 2017, il COL ha, infatti, previsto una serie di progetti, sportivi e non, tra cui i programmi per le scuole.
Il coinvolgimento degli alunni delle scuole superiori sarà attuato sia attraverso la creazione di team scolastici che praticano una disciplina di sport unificato (che prevede, cioè, la compresenza di atleti con disabilità mentale e atleti partner senza disabilità mentale), in particolare Volley Unificato e Flag Rugby, sia attraverso il volontariato degli studenti che dovranno essere di sostegno all’organizzazione e alla realizzazione dei Giochi, per i quali si stima la partecipazione di circa 2000 atleti, a cui si devono aggiungere tecnici e famigliari.
Nel corso dell’incontro all’IIS sono state presentate anche le attività rivolte alla scuole primarie, che, attraverso la collaborazione con la cooperativa Sportivamente, consistono in un programma di gioco-sport, rivolto a bambini e bambine con disabilità mentale di età compresa tra i 2 e i 7 anni e al coinvolgimento del gruppo classe finalizzato all’inclusione del bambino con disabilità. Il percorso culminerà nella partecipazione delle classi stesse alla cerimonia di apertura dei Giochi il 4 luglio e in un momento di esibizione nel corso dell’evento.
Le scuole medie parteciperanno, infine, a un programma alternativo, con lo scopo di creare un gemellaggio con un team Special Olympics, italiano o straniero, volto alla formazione di “tifosi” che seguiranno le gare delle squadre gemellate.
I Giochi saranno il più importante evento sportivo del 2017 per atleti con disabilità intellettiva, provenienti da tutta Italia, Austria, Germania, Finlandia, Portogallo e Canada: costituiscono, pertanto, una grande opportunità per rendere evidente che l’”atleta speciale” può davvero essere una grande risorsa per tutti.
