Per due giorni gli studenti si dedicano allo sport e alla natura
Più di seicento studenti del nostro Istituto sono stati coinvolti, il 2 e il 3 marzo, nelle “Giornate dello sport”. I ragazzi, nei giorni precedenti, hanno potuto scegliere tra il “progetto acqua” (apnea, corso di nuoto e acquagym), gestito da istruttori presso la piscina Rivetti, e il “progetto terra” che prevedeva ciaspolata, parkour o arrampicata. Le attività si sono, quindi, svolte nella giornata di giovedì, per le classi di biennio, il venerdì per il triennio.
Le classi del Liceo scientifico sportivo hanno potuto godere di un programma ad hoc: un’escursione naturalistica con le ciaspole li ha portati da Castel Savoia al centro di Gressoney S. Jean, attraverso il cosiddetto Sentiero del Re, mentre il giorno successivo si sono cimentati con il golf presso il centro attrezzato di Cavaglià oppure (quarte e quinte) con lo sci a Bielmonte.
Tra gli altri studenti, chi ha optato per il “progetto acqua” ha potuto accostarsi a una disciplina ancora poco praticata, l’apnea, con l’aiuto di due istruttori della società Biella Apnea, i quali, anche per il numero piuttosto esiguo dei partecipanti, hanno potuto insegnare i primi rudimenti di questo sport così affascinante e così impegnativo.
Dall’acqua della Rivetti alla neve di Oropa… o meglio alla mancanza di neve che ha condizionato le attività e ha costretto a un cambio di programma: la ciaspolata è stata convertita in camminata sulle piste di sci di fondo, a cui si è aggiunta l’esperienza del parco avventure. Fonti attendibili confermano che il disguido, dovuto alle condizioni meteorologiche, non ha impedito ai partecipanti di divertirsi, lontani per un giorno dai banchi di scuola!
I temerari che hanno scelto il parkour si sono riuniti presso la palestra della società Lamarmora, dove hanno svolto alcuni esercizi, al cavallo e sul tappeto elastico, propedeutici alla disciplina. Non pochi hanno manifestato il desiderio di ripetere l’esperienza, forse per prepararsi a evoluzioni più acrobatiche nei luoghi cittadini…
Infine i climbers si sono arrampicati sulle pareti artificiali della palestra di Pollone. Le difficoltà sono ovviamente ridotte, ma le salite sono state comunque ardue e faticose.
C’è stato anche chi è rimasto in Istituto: per chi non ha partecipato ai suddetti progetti, la scuola ha organizzato due conferenze legate alla tematica delle giornate: “Sport e Alimentazione in sede centrale e “Alimentazione e Naturopatia” a Città Studi.
I resoconti di fine giornata sono stati positivi, segno che la “Settimana dello sport” (ideata da Assessorato all’istruzione, alla cultura e allo sport della Regione Piemonte, Ufficio scolastico regionale, CONI ed enti di promozione sportiva) è stata un successo. Non sarebbe stata possibile senza le società che hanno collaborato, permettendo ai ragazzi di provare nuovi sport e nuove emozioni, e senza i docenti organizzatori, il preside e la vicepreside a cui vanno i ringraziamenti di tutti gli studenti.
Benedetta Comoglio, Lavinia Liatti, Alessia Mazzia, Vittoria Quaregna