La nostra classe, guidata dalla professoressa Virginia Zini, è stato coinvolta, nei mesi di febbraio e marzo, come pubblico e come giuria, nel progetto Docufilm, patrocinato da Didattica Piemonte Movie all’interno del 18° gLocal Film Festival svoltosi a Torino dal 5 al 10 marzo. Si è trattato di tre incontri in cui ci sono stati presentati tre film- documentari in gara, accompagnati da riflessioni e spiegazioni su contenuti, realizzazione e struttura.
Abbiamo visto in classe A spasso con i fantasmi. Un viaggio nella Torino dell’Ottocento,di E. Verra e G. Culicchia, che ne è anche protagonista; è stato poi proiettato Il patto della montagnadi M. Cecconello e M. Pellegrini che ci ha coinvolti direttamente in quanto mostra il nostro territorio biellese e l’archeologia industriale tessile in una storia del passato, raccontata da un ex partigiano e riguardante l’accordo tra operai e industriali su orari di lavoro e trattamenti lavorativi. In questa occasione abbiamo appreso che le donne biellesi furono le prime, nel 1944-‘45, in Italia e in Europa, a pretendere e ottenere una retribuzione paritaria rispetto a quella degli uomini. Nel film, la storia del passato si interseca con il presente e con la vicenda dello stilista Pellizzari che, con il tessuto e il sostegno di Nino Cerruti, ma soprattutto grazie alla passione delle “sarte dei partigiani”, riproduce la divisa partigiana, da regalare al narratore protagonista.
Il 7 marzo siamo stati invece invitati al Cinema Massimo di Torino per assistere alla proiezione di 1938 Diversidi G. Treves che spiega lo sviluppo della dittatura fascista in Italia e l’evoluzione verso le leggi razziali. E’ stato molto importante soprattutto ascoltare l’esperienza di lavoro e di ricerca dell’esperta di storia che ha condotto le ricerche di archivio, su filmati inediti anche privati.
Nella stessa giornata, ci è stato chiesto di votare per i tre docufilm che ci erano stati presentati. Il vincitore è stato A spasso con i fantasmi, un confronto molto suggestivo tra la Torino dell’Ottocento e quella attuale, arricchito da piccole storie del passato legate a cortili e palazzi del nostro capoluogo.
La nostra classe in realtà, in larga maggioranza, aveva votato per 1938 Diversi, che ci aveva coinvolto per la vicinanza tra gli eventi del passato e il presente che stiamo vivendo, ma siamo comunque contenti di avere dato il nostro contributo.
Il progetto si concluderà con un ultimo incontro di tre ore in classe, ma noi speriamo di collaborare con Didattica Piemonte ancora nei prossimi anni e, perché no, magari partecipare a un concorso di docufilm per studenti!
La classe III B, Indirizzo di Informatica