Biella, 28 settembre. E’ con un ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito con entusiasmo alla manifestazione che la professoressa Paola Scanzio, coordinatrice dell’Indirizzo tessile dell’I.I.S. “Q. Sella” ha aperto la prima edizione della “Notte della Moda”.
“E’ stato emozionante quello che è capitato in questi giorni nella nostra scuola: imprenditori, docenti, allievi ed ex allievi, enti presenti sul territorio, gruppi musicali e tanti altri biellesi si sono messi a disposizione con grande umanità e competenza.”
I tanti visitatori che, nel cortile della Succursale di Città Studi, hanno affollato gli stand allestiti dalle aziende biellesi – Cerruti, Loro Piana, Vitale Barberis Canonico -, dal DocBi-Centro Studi Biellesi, dagli allievi dell’ITS TAM (Istituto Tessile Superiore- Tessile, Abbigliamento, Moda) e del Corso tessile dell’ITI hanno testimoniato l’efficacia del lavoro svolto grazie alla sinergia tra pubblico e privato.
A quello della professoressa si è poi aggiunto il grazie del Dirigente dell’I.I.S. “Q. Sella”, professor Giovanni Marcianò, che ha parlato della valenza del sistema scolastico il quale deve guardare, anche con queste iniziative, al futuro dei nostri giovani e di tutto il Paese.
Dopo i saluti dell’Assessore al commercio, turismo, attività economiche, montagna, Barbara Greggio, ex allieva del Corso tessile, ha avuto luogo il primo “Colloquio con l’impresa: stile e imprenditorialità, sfide del futuro”. L’intervista, condotta dalla giornalista Paola Guabello, ha portato i giovani imprenditori biellesi, Stefano Aglietta (Yooul it), Ludovico Maggia (Maggia by Camo) e Michele Pozzo (Mantico) a spiegare l’origine delle loro scommesse su brand innovativi seppur ancorati alla imprescindibile tradizione del tessile.
Sulle note dei Black Burn, la prima band di giovanissimi che è salita sul palco, si è conclusa la prima parte della serata, consentendo al pubblico di ritornare agli stand per assistere alla realizzazione “in diretta” di manufatti da parte degli studenti o di diventare protagonisti di un set fotografico organizzato da Stefano Ceretti e impreziosito da una serie di outfit creati appositamente per la manifestazione. Nel corso degli intermezzi si sono susseguite anche le esibizioni di danza curate dalla scuola Dance4 di Biella.
In chiusura ancora “Racconti di ex allievi: intrecci di creatività”. Alessandra Alberto ha moderato l’incontro con Marco Rivetti, disegnatore tessile e consulente, Franco Martines, disegnatore tessile presso Successori REDA Spa, Roberto Botto disegnatore tessile alla Botto Giuseppe e figli Spa, e Nicola Salin, man collection coordinator presso Loro Piana Spa, che hanno raccontato le loro storie di studenti e poi di creativi con ruoli diversi in realtà diverse.
Nel ricordare i tanti loro maestri che a scuola e in azienda li hanno aiutati a crescere e ad affrontare le difficoltà di un lavoro tanto gratificante quanto impegnativo, tutti hanno voluto rivolgere ai giovani presenti lo stesso invito: “In tutto quello che fate oggi o farete domani, mettete impegno, passione, curiosità e umiltà. Il mondo va sempre più veloce, quello della moda forse ancora di più: voi non perdete nessuna occasione per imparare e per costruirvi quella cultura da cui nasce ogni spunto creativo.”
Gli Outsiders con il loro rock trascinante hanno accompagnato alla conclusione la serata il cui bilancio non può che essere positivo: ieri sicuramente è stato conseguito lo scopo dell’iniziativa, promossa dagli Istituti RETE TAM e SMI, che vede coinvolti su tutto il territorio italiano gli istituti tecnici e professionali a essa aderenti, cioè quello di creare un solido rapporto di collaborazione tra le scuole e le imprese.
La sfida aperta rimane quella di colmare il gap tra i posti di lavoro disponibili nella filiera del mondo della moda, circa 48mila, e il numero di diplomati degli istituti tecnici e professionali del settore, ben al di sotto delle necessità delle imprese.