A teatro con Berruto per costruire i nostri capolavori
Già sapevamo, noi “sportivi”, che i goal di Maradona o le parallele di Nadia Comaneci sono a tutti gli effetti dei “capolavori”, ma, dopo aver sentito parlare Mauro Berruto, sappiamo qualcosa di più: che ogni individuo, quando dà il meglio di sé e riesce a esprimere il proprio talento, può costruire il suo personale capolavoro.
“Fare bene un gesto, non importa quale. Trovarlo, fra mille possibili. Innamorarsene, prendersene cura”, questo ci ha suggerito l’autore nel corso del suo spettacolo “Capolavori” che si è tenuto il 28 ottobre al Teatro Sociale Villani nell’ambito del progetto “Intrecci Biellesi di Sport e Cultura”, promosso dal CONI e dalla Città di Biella e condiviso da altre Associazioni del territorio.
Noi allievi della terza Liceo sportivo, grazie alla professoressa Anna Zumaglini, delegata Coni di Biella, abbiamo accolto Mauro Berruto, allenatore della nazionale italiana di pallavolo che ha vinto il bronzo ai Giochi Olimpici di Londra nel 2012 e che ha scritto il testo da cui è stato tratto il lecture show di cui è interprete.
Abbiamo ascoltato le sue parole e ne siamo stati catturati; noi che ci alleniamo costantemente, abbiamo capito che ognuno, in fondo, è il miglior allenatore di se stesso.
La classe III di Liceo sportivo