In vista della partecipazione al concorso indetto dal MIUR e dall’ANVCG (Associazione nazionale vittime civili di guerra), è stato organizzato dalla professoressa Paola Lanza un incontro tra il giovane yemenita Ahmed Baali e alcuni alunni della classe V B LSSA.
La
testimonianza di Ahmed ha permesso agli studenti di comprendere la drammatica
situazione dello Yemen, dove è in atto una gravissima crisi umanitaria, tanto
che dal 2015, anno dell’inizio dei conflitti, le attività dell’Ambasciata
italiana sono sospese. Esplosioni e bombardamenti, mancanza di generi di prima
necessità, violazioni del diritto internazionale umanitario caratterizzano la
vita della popolazione civile in attesa di un accordo di pace.
Gli
studenti hanno ascoltato e poi posto domande ad Ahmed Baali, che si trova in
Italia con lo status di rifugiato: è stato un modo per conoscere la realtà che ci circonda attraverso
la conoscenza diretta e l’accoglienza.