La buona notizia è che nei prossimi cinque anni si renderanno disponibili 48000 posti di lavoro nel settore tessile-moda; quella più preoccupante è che le imprese e le scuole non devono perdere tempo per realizzare un’azione di orientamento e comunicazione, rivolta a giovani e famiglie, per affrontare quella che sta diventando un’emergenza.

Questo è quanto ha sottolineato Paolo Bastianello, Presidente del Comitato Education di SMI, (Sistema Moda Italia) il 9 gennaio a Firenze, dove si è riunita, presso l’Istituto Cellini, la seconda Assemblea nazionale della “Rete TAM”, nata circa un anno fa, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto con il Miur e finalizzata a rafforzare la  collaborazione tra le imprese della filiera tessile moda e il mondo della scuola.

A rappresentare il nostro Istituto, insieme alle docenti Cristina Cavallo e Paola Scanzio, c’era il dirigente, prof. Giovanni Marcianò, che ha espresso la disponibilità del nostro Istituto a partecipare e supportare le iniziative proposte, come la seconda edizione della “Notte della Moda”, che a settembre si è svolta con successo non solo a Biella ma anche in altre aree territoriali.

Per l’anno in corso l’Assemblea ha, quindi, deliberato la partecipazione a manifestazioni che contribuiscano a dare ulteriore visibilità alla Rete, l’avvio di attività di scambio tra docenti e alunni delle scuole della Rete e l’istituzione di una gara nazionale in sinergia tra gli istituti delle diverse aree territoriali.

In un distretto come il nostro, preparare giovani competenti costituisce un’urgenza: ben vengano, quindi, iniziative come questa che riconfermano la valenza  e le opportunità dell’istruzione tecnica.