Giovedì scorso, nell’ambito di una serie di incontri, organizzati dai docenti del corso tessile, tra la scuola e diverse figure del variegato mondo della filiera del tessile-moda, gli allievi del corso SMTAM del nostro Istituto hanno avuto il piacere di incontrare il fashion designer Maurizio Baldassarri, titolare dell’omonimo marchio “Maurizio Baldassarri Brera”.
Di fronte a una platea attenta e interessata, Maurizio Baldassarri ha iniziato il suo intervento sottolineando l’importanza dal paese in cui è nato e ha trascorso la sua infanzia, Lerici, che, con i suoi colori, i suoi paesaggi e la “sua gente”, ha contribuito a trasmettergli una particolare sensibilità per la bellezza e lo stile nell’abbigliamento.
Alla fine degli anni ’50, Maurizio viene assunto alla “Rinascente” dove inizia la sua carriera di buyer. Sono stagioni proficue per la crescita professionale del futuro stilista: il suo lavoro gli offre l’opportunità di incontrare figure importanti del mondo della moda, Armani e Cerruti per citarne alcuni, e di consolidare le conoscenze con le imprese di tutta la filiera del tessile moda.
Nel 1975, forte anche dell’esperienza acquisita a livello di grande distribuzione, di studio e conoscenza del consumatore, di visual merchandising, lascia la “Rinascente” e inizia la sua nuova vita di fashion designer, come consulente per aziende leader del panorama internazionale.
Nel 1983 lancia la prima collezione “Maurizio Baldassarri” e, da allora, porta avanti i valori legati al Made in Italy: eleganza, creatività e qualità delle materie prime tutte rigorosamente prodotte in Italia, così come la confezione, affidata a laboratori sartoriali della penisola.
Tanti i temi affrontati a partire dalle domande dei ragazzi: dai fornitori delle stoffe (la maggior parte biellesi per i tessuti di lana), al tipo di sistema distributivo dell’azienda, alle tipologie di clienti appartenenti a mercati internazionali, al lavoro del buyer e, naturalmente, di stilista.
Baldassarri ha risposto con disponibilità ed entusiasmo ai quesiti degli allievi; a coloro che hanno chiesto un consiglio per intraprendere una futura carriera nel mondo della moda, ha ribadito l’importanza della passione e della curiosità, intesa come continua ricerca e attenzione a tutto ciò che ci circonda (perché la moda è continuamente influenzata dall’evoluzione dello stile di vita), alle collezioni delle grandi marche e li ha invitati a soffermarsi sulle vetrine, a entrare nei negozi, a toccare con mano le diverse creazioni.
Ha quindi concluso l’intervento con un invito a visitare il suo show room a Brera.
Professoressa Paola Scanzio