In continuità con quanto realizzato negli anni scolastici passati, anche nel presente anno l’ITIS “Q. Sella” di Biella ha proposto ai suoi studenti la peer education. Due sono state le tematiche approfondite: l’uso consapevole dei media digitali e l’alimentazione consapevole. Nel primo quadrimestre, i peer hanno pertanto partecipato al percorso formativo, come sempre attraverso metodologie di conduzione dei gruppi, di partecipazione attiva e di video e media education, affiancate all’approfondimento scientifico della tematica. Formatore per la parte metodologica è stata la dr.ssa Alessandra Tamiati, psicologa consulente dell’ITIS anche per lo sportello d’ascolto, mentre i docenti e gli specialisti dell’Asl di Biella si sono occupati della formazione in area scientifica. La gestione delle attività è stata coordinata in collaborazione con il prof. Federico Fumero e la vice preside, prof.ssa Claudia Gariazzo, nel primo caso, con le proff.sse Patrizia Barlocco e Cristina Garelli nel secondo.
Uso consapevole dei media digitali, rischi e potenzialità degli strumenti che maneggiamo quotidianamente, sexting, cyberbullismo, risvolti emotivi e relazionali di gesti pesanti spesso messi in atto con leggerezzasono stati approfonditi con un gruppo di studenti delle classi quarte degli indirizzi di Istituto tecnico (informatici ed elettrotecnici). I ragazzi delle classi terze del Liceo delle scienze applicate si sono invece confrontati con l’importanza di una sana alimentazione, analizzandone comportamenti, abitudini, risvolti fisiologici e psicologici. A loro si sono affiancati gli studenti delle quarte dell’indirizzo delle biotecnologie sanitarie, che si sono dedicati al monitoraggio degli scarti delle mense scolastiche.
A questa prima fase di formazione sarebbe dovuta seguire la fase delle ricadute, nel corso delle quali sarebbero state coinvolte tutte le classi del biennio degli indirizzi presenti presso il “Q. Sella” e alcune classi di scuola secondaria di primo grado e scuola primaria del territorio. L’emergenza Covid 19, con la successiva chiusura delle scuole, ha però interrotto questi progetti, come tutti gli altri. Vale la pena sottolineare l’entusiasmo, la dedizione, l’impegno e la costanza con cui i nostri peer hanno saputo lavorare anche quest’anno per preparare le attività da proporre alle classi. Non a caso, le due iniziative portano nel titolo il concetto della consapevolezza: fondamentale conquista che a ogni adolescente viene chiesto di raggiungere nell’affacciarsi alla vita adulta, risorsa con la quale affrontare le scelte della vita e perseguire il benessere fisiologico e psicologico. Attraverso la peer education si stimola la maturazione di questa attitudine nei peer educator così come nei compagni delle classi incontrate: è proprio il confronto tra pari la chiave della riuscita ampiamente dimostrata di questa tipologia di interventi.
La lunga tradizione di peer education di cui può vantarsi l’ITIS “Q. Sella” è inoltre arricchita da due elementi: l’ormai decennale collaborazione con l’Asl di Biella e con le principali agenzie territoriali che si occupano di prevenzione e cura e l’attenzione dimostrata dai peer senior, ormai diplomati e impegnati in altri percorsi formativi o in ambito lavorativo, i quali si sono dimostrati in tante occasioni realmente interessati a questa tipologia di progetti e a un coinvolgimento attivo volontario anche una volta usciti dalla nostra scuola.
I nostri adolescenti hanno tanto da dare ed esprimere: offriamo loro l’occasione per poterlo fare!