Come l’anno scorso, le squadre dell’ITIS “Q. Sella” hanno ottenuto piazzamenti eccellenti nell’ambito della ottava edizione del concorso nazionale Webtrotter, che ha per tema Ricorrenze e tradizioni: celebrazioni e rituali. Coordinate dal professor Roberto Borchia, tutte le quattro squadre (due per il biennio e due per il triennio) che hanno partecipato, martedì 9 marzo, alla gara di qualificazione hanno guadagnato l’accesso alla finale che si disputerà il 24 marzo. E i campioni nazionali dello scorso anno hanno fatto il bis: primi nella loro categoria.
Il progetto Webtrotter, proposto da AICA, l’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, si basa sulla ricerca intelligente di dati e informazioni in rete, proponendo quesiti non banali tratti da discipline scientifiche e umanistiche. In 80 minuti, gli studenti, organizzati in squadre di 4 componenti, devono, utilizzando i nuovi strumenti digitali, recuperare informazioni, abbinando logica, problem solving, conoscenza di lingue straniere, spirito di collaborazione, fantasia, senso critico. L’obiettivo del progetto è certamente di natura culturale, ma anche ludica: come riporta il sito ufficiale, si tratta di “una sfida su quesiti assolutamente non banali, volti a destare curiosità e interesse nei ragazzi, spingendoli alla scoperta di strumenti e risorse informative disponibili attraverso un qualunque computer connesso a internet.”
Di seguito i nostri Webtrotters, che faranno di tutto per confermare il titolo di campioni nazionali: Campagnolo Giulia, Nerva Francesca, Tassone Pietro e Mascherpa Davide (1A-LSSA); Angelino Macchina Alice, Delli Gatti Raffaella Gaia, Salussolia Andrea e Le Rose Nicolò (2A-LSSA); Corbetta Maddalena, Vercellino Chiara, Fiori Matteo e GhiardoGiacomo (3A-LSSA); Calabro’ Elisa, Azario Elena, Beltrami Andrea e Aiazzone Francesco Stefano, (campioni nazionali nella passata edizione,4A-LSSA e 4C-LSSA).
Ecco le loro impressioni:
“Siamo davvero felici di aver conquistato la finale anche quest’anno, ma lo siamo ancora di più perché siamo migliorati rispetto ai risultati ottenuti l’anno scorso nelle gare semifinali e perché abbiamo dimostrato, soprattutto a noi stessi, che il traguardo raggiunto non era dovuto solo alla fortuna, ma rappresentava il frutto di tanto impegno”.
I Verne del web, 4 A e 4 C, Liceo delle Scienze applicate
“Da questa competizione abbiamo sicuramente imparato che, se non sappiamo qualcosa, possiamo cercare la risposta su internet! La capacità di trovare informazioni in modo veloce ed efficace è, infatti, indispensabile per questa gara. Anche curiosità, velocità, abilità e spirito di squadra sono ingredienti fondamentali per la prova. Nel corso della gara, qualcuno era vivace e frizzante, qualcuno pacato e tranquillo, ma siamo riusciti a compensarci reciprocamente per dare il nostro meglio. La gara è stata impegnativa, ma l’abbiamo affrontata con determinazione e spirito sportivo. Questa esperienza ci ha sicuramente arricchito non solo sotto il profilo scolastico, ma anche quello relazionale: abbiamo imparato come fare gioco di squadra e come collaborare per raggiungere un obiettivo comune. Sicuramente c’è ancora molta strada da fare, ma siamo pronti alle nuove sfide”.
NNIP, Chiara, Maddalena, Giacomo e Matteo, 3 A, Liceo delle Scienze applicate
“E’stata la prima volta che abbiamo partecipato alla gara, per questo alla notizia della qualificazione alle finali siamo rimasti piacevolmente sorpresi. E’stato bello lavorare in squadra e ci siamo divertiti. Ci impegneremo al fine di vincere, ma la vittoria non è il motivo che ci ha spinto a partecipare: l’opportunità di metterci in gioco e provare qualcosa di nuovo sono state le ragioni che ci hanno indotto a gareggiare”.
Bit-ter, Raffaella Delli Gatti, Andrea Salussolia, Alice Angelino e Nicolò Le Rose, 2^A, Liceo delle Scienze applicate
“Al di là della bellissima esperienza, questa gara ci ha insegnato a lavorare in squadra e a esprimere la nostra opinione su argomenti diversi fra loro e riguardanti ambiti molto interessanti. Per questo, speriamo di poter partecipare anche l’anno prossimo!”
DPGF, Giulia Campagnolo, Francesca Nerva, Pietro Tassone, Davide Mascherpa, 1°, Liceo delle Scienze applicate.