Ero venuto a conoscenza della base Dirigibile Italia, che opera alle Isole Svalbard, vedendo un servizio televisivo e quando il professor Rondi ci ha assegnato la ricerca sui cambiamenti climatici e l’effetto serra, ho pensato che sarebbe stato interessante poter attingere informazioni non solo da internet ma da qualcuno che lavora sul campo.
Così ho telefonato al CNR a Roma per sapere se era possibile intervistare un ricercatore che operava alle Isole Svalbard. Sono stato messo in contatto con l’Istituto di Scienze Polari (ISP), che si occupa di ricerca scientifica nelle regioni polari, che mi ha permesso di parlare con un ricercatore che in quel periodo si trovava proprio all’Artico. Dopo alcuni contatti via Skype abbiamo programmato un’intervista.
E’ stato interessante ed emozionante allo stesso tempo per tutti noi. Mauro Mazzola, ricercatore e fisico, ci ha resi veramente partecipi del suo lavoro, permettendoci di sperimentare la ricerca sul campo. Attraverso una webcam (https://data.npolar.no/_file/zeppelin/camera/Latest/zeppCam2.jpg) abbiamo potuto vedere dove si trovava e alcune delle strumentazioni utilizzate dalla base Dirigibile Italia.
La collaborazione è continuata anche dopo l’intervista con l’invio da parte del ricercatore di immagini, grafici, tabelle e ancora tante spiegazioni che ci hanno permesso di arricchire e completare la nostra ricerca.
Concludo con un pensiero di Mauro Mazzola sulla ricerca scientifica
“La scienza è la via fondamentale per affrontare le grandi sfide che ci si presentano davanti.”
Giacomo Ghiardo