Chi fa notizia a Biella?

“LA STAMPA è con voi” è l’evento che la testata giornalistica “La Stampa” ha portato in giro per i capoluoghi di provincia del Piemonte e che il 5 aprile scorso ha fatto tappa nella nostra città, più precisamente nell’auditorium di Città Studi. 

Il direttore Massimo Giannini ha aperto l’evento raccontando il suo arrivo alla sede di Torino ormai quasi tre anni fa, “in una Torino deserta” dovuto al lockdown causato dalla pandemia, per esprimere la sua felicità di poter finalmente incontrare i lettori durante un appuntamento vis a vis. 


La parte centrale dell’evento ha visto intervenire personalità di rilievo del biellese, a partire dal sindaco Corradino che ha parlato dell’importanza del rapporto che si crea tra comune e testate giornalistiche. 

Ha proseguito, salendo sul palco, Veronica Rocca, attrice e doppiatrice, la quale ha dato voce all’editoriale che Mattia Feltri ha dedicato a Biella, in cui il giornalista parla di due persone che, in due date molto diverse, hanno reso grande il nome della nostra città. 

A seguire la politologa Nathalie Tocci ha risposto a domande riguardanti il conflitto in corso tra Russia e Ucraina, la questione cinese e la posizione europea a riguardo, la situazione energetica italiana, l’ex presidente americano Donald Trump e le prossime elezioni europee. 

L’esperta in immigrazione, politica e società, nonché giornalista e conduttrice TV, Valentina Petrini, si è espressa sul ruolo della politica su tematiche globali quali ambiente, immigrazione e inquinamento, sulla stabilità della democrazia in Italia e all’estero ed infine sulla situazione del Mezzogiorno riguardo inquinamento, salute e impatto delle grandi aziende sulle persone del territorio.

È stato poi il momento di Elena Maggioni, Head of Business Development and Transformation di A2A Ambiente, azienda proprietaria di un impianto di riciclo di rifiuti organici in grado di convertirli in biometano. Ha parlato del progetto in fase di sviluppo per la creazione di un termovalorizzatore che verrà costruito a Cavaglià e dell’unica alternativa ai centri di raccolta, lavorazione e trasformazione dei rifiuti, ossia le discariche. 

Un altro grande imprenditore biellese ha calcato il palco dopo Elena, il direttore del Gruppo Sella, Maurizio Sella, che ha intrattenuto il pubblico esprimendosi sulle crisi bancarie più pesanti del 2023, ossia la crisi della banca americana, la Silicon Valley Bank, e di quella svizzera, la Credit Suisse. Ha proseguito parlando dell’andamento del PNRR e dei motivi per il quale il governo deve utilizzare i fondi forniti dall’Unione Europea. Chiude rispondendo alla domanda “se tu fossi il governo, cosa faresti per Biella?” dicendo che farebbe immediatamente il collegamento ferroviario diretto Biella-Milano.

Giangiacomo Pierini, direttore Corporate Affairs & Sostenibilità di Coca Cola Hbc Italia, ha parlato di sostenibilità e di ambiente, delle bottiglie ormai totalmente riciclate e riciclabili di Coca Cola, ma anche della plastica monouso dicendo che il problema non è la plastica, ma il suo smaltimento.


In chiusura sono stati intervistati i Santi Francesi, vincitori della scorsa edizione di X Factor, che si sono espressi su temi quali il rapporto tra intelligenza artificiale e musica, su ansia e performance non solo nel mondo musicale ma anche in quello scolastico. Al duo composto da Alessandro De Santis e Mario Francese, infine, è stata posta la richiesta di un loro personale consiglio da dare ai giornali per raggiungere di più i giovani, hanno risposto dicendo che i giornali sono di per sé fatti bene, non dovrebbero cambiare, ma devono accettare che sono i tempi ad aver progressivamente allontanato la società dalla carta stampata.

Sarebbe dovuto intervenire anche il grande artista Michelangelo Pistoletto, che per un contrattempo non è riuscito a presenziare. 

Ha chiuso l’evento il direttore Giannini rispondendo a domande selezionate fra quelle consegnate dal pubblico sui tempi più disparati, dal nazismo e fascismo, fino al suo idolo giornalistico. 


Incontri così portano a contatto non solo giornalisti e lettori ma anche lettori e coloro di cui leggono, permettendo di porre quelle domande che sorgono quando si legge il giornale e che solo grazie ad eventi simili possono ricevere risposta. 

 

Alice Folcia, 5°A IT.TAM