Motivazione, concentrazione, determinazione e gli altri ingredienti per il nostro futuro 

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Un pensiero di una nostra giornalista che sta per affrontare l’esame di Stato, dedicato a tutti coloro che hanno dei sogni e sperano di realizzarli tra passi falsi, successi e ripensamenti.


Si dice che per avere successo nella vita si debba avere tanta determinazione, ma si sa che la determinazione a volte viene a mancare e ci porta ad avere paura di quello che potrebbe accadere in futuro. Queste parole sono dedicate a tutti voi studenti dell’ITI che avete in comune l’ansia per i voti scolastici e la paura di fallire in un compito.  

Sappiamo tutti quanto sia dura la scuola, ancora di più quando si comincia a prendere delle insufficienze, ma questo non deve diventare un ostacolo che vi porti ad arrendervi facilmente. Mi rendo conto che questo articolo possa sembrare un discorso banale, ma a volte bisogna ribadire anche quello che già si conosce per dare una rinfrescata alle nostre menti: ciò potrebbe veramente aiutare qualcuno a ritrovare la forza per continuare a lottare per i propri sogni.   

Come dicevo prima, è dura riuscire a restare concentrati sui propri obiettivi, soprattutto quando, per esempio, ci troviamo soli ed in difficoltà senza un amico che riesca a capirci, ma bisogna essere positivi e credere in se stessi e nelle proprie capacità. 

Ma non basta solo desiderare che il proprio sogno si avveri, perché questo può aiutarci solo per un piccolo pezzo strada; il resto del lavoro lo dobbiamo fare noi, impegnandoci sempre e lavorando sodo: solo così si potrà davvero riuscire ad ottenere quello che si desidera.  

La vita è questo: una strada lunga e piena di ostacoli che ci mettono alla prova ogni giorno, ma che, allo stesso tempo, ci aiutano a crescere e a migliorare. Se la vita è così, allora non dobbiamo dimenticarci un dettaglio molto importante: che la scuola, tassello rilevante nel nostro cammino, non deve portarci ad impazzire e a dimenticare di vivere la nostra vita da adolescenti.  

Un altro aspetto fondamentale che dobbiamo sempre ricordare è di imparare a riconoscere i nostri errori e da questi trarre i giusti insegnamenti perché senza errori noi non saremmo quello che siamo oggi, ovvero semplicemente non saremmo noi stessi. Non dobbiamo pentirci dei nostri errori, anche se ci hanno fatto soffrire, perché ci permettono di conoscerci, migliorarci ed evolverci nella persona che speriamo diventare in futuro.  

A volte per crescere bisogna non solo fare quello che più ci piace ma anche fare ciò che non ci piace, questo perché spesso ciò che odiamo di più al mondo è ciò che più ci serve per crescere e maturare, obbligandoci ad osservare le nostre più profonde difficoltà. 

Anche se pensi di aver toccato il fondo e che tutto sia contro di te, puoi provare a tenere la mente fissa su un pensiero essenziale: se ti fermi ora, potresti esserti fermato troppo presto, potresti esserti fermato prima di compiere il nuovo passo, quel passo che ti permetterebbe di rivoluzionare completamente la tua vita.  


Linda Gremmo, 5°A CMB.CBS