VirtualProSkills al Maker Faire Rome 2023

Grande soddisfazione per l’Itis “Q. Sella”, che dal 20 al 22 ottobre è stato ospite con un proprio progetto alla Maker Faire Rome, fiera dell’innovazione tecnologica di livello europeo ed unica, al di fuori degli USA, a potersi fregiare del titolo di Global Maker Faire. In questa sede, dove aziende, creativi e università si incontrano per proporre idee molto spesso destinate ad essere accolte dalle industrie, uno spazio viene riservato alle scuole che, per l’innovazione e l’applicabilità delle proprie idee, abbiano superato la dura selezione preventiva. Ed è questo il caso dell’Itis, che ha ottenuto uno stand dedicato per la presentazione del VirtualProSkills, il progetto realizzato dagli studenti del corso Informatica sotto la guida del professor Giuseppe Aleci.

VirtualProSkills utilizza la realtà virtuale per simulare ambienti professionali, consentendo un’esperienza pratica nei settori come la meccanica e l’ambito alberghiero, compresi cucina, sala e ricevimento. L’obiettivo principale è quello di fornire agli studenti un ambiente virtuale, coinvolgente e realistico, per esercitarsi e sostenere prove di qualifica professionale, eliminando rischi e sprechi. In questa realizzazioni, il visore Oculus Quest 2costituisce lo strumento principale ed offre un’esperienza VR wireless con rilevamento dei movimenti delle mani; oggetti reali sono integrati tramite la stampa 3D, consentendo agli studenti di interagire con essi.

In altre parole, un qualsiasi oggetto impugnato dall’operatore può divenire – nella simulazione – un coltello da cucina con cui esercitarsi nella preparazione di un filetto di carne oppure, in ambito meccanico, un elettrodo con il quale cimentarsi nelle prove di saldatura. Tutto virtuale, tutto senza rischi per l’operatore e senza alcun consumo di materiali!

A presentare VirtualProSkills ai visitatori della fiera di Roma sono state Giada Marzolla e Martina Cracco, entrambe studentesse della classe 3 B Informatica; numerosissimo il pubblico, soprattutto giovane, che chiedeva di indossare il visore per immergersi nella realtà virtuale di un ambiente di lavoro così particolare. Il successo dell’iniziativa è stato altresì confermato dall’intervista che Rai1 ha voluto realizzare in loco proprio con le due studentesse dell’Itis; particolare interesse ha mostrato, tra le varie testate, pure la stampa ungherese. Giada e Martina sono state accompagnate a Roma da Giuseppe Aleci e Alessia Baldin, entrambi docenti di Informatica presso l’Istituto di via Rosselli.

UFFICIO COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE

ITIS “Q. SELLA” BIELLA

Ecco il racconto di Giada e Martina

Quest’anno è iniziato con tante novità, nuovi compagni, nuovi insegnanti, un nuovo percorso di studi e la partecipazione al Maker Faire di Roma, la più grande fiera internazionale del settore tecnologico e digitale.

Siamo Martina Cracco e Giada Marzolla della 3B INFO e abbiamo avuto il piacere di partecipare con un progetto sviluppato dalla nostra scuola: VirtualProSkills. Grazie ad un ambiente in realtà virtuale creato con il software Unity 3D e processato da visori Oculus Quest 2, abbiamo simulato una cucina, un laboratorio di chimica e una officina, tutte situazioni ad alto rischio di infortunio.

La particolarità del progetto è di poter utilizzare le proprie mani per interagire con l’ambiente virtuale e non servendosi di controlli manuali o dispositivi aptici. L’utente indossa il visore e si immerge in un mondo virtuale realistico in cui può prendere oggetti e simularne l’utilizzo senza nessun rischio. Ad esempio può servirsi di un coltello, oggetto virtuale, ma nella realtà ha semplicemente in mano un pennarello che simula il manico dell’utensile.

Il progetto si presta ad utilizzi nel mondo professionale, per simulazioni realistiche e senza dover affrontare costi accessori o rischi reali.

Il nostro compito in fiera è stato quello di illustrare il progetto ai visitatori interessati, anche ai più piccoli, facendo provar loro l’esperienza di indossare un visore in realtà immersiva, anche solo con una versione demo da gioco.

L’esperienza è stata molto bella nonostante l’impegno fisico, a causa delle numerose ore in piedi, le poche ore di sonno e le trasferte in treno con i bagagli. Quanti passi fatti!

Poter essere in fiera 4 giorni di fila come espositore ci ha permesso comunque di poterla visitare e scoprire oggetti e idee innovative e curiose proposte dagli altri maker. Abbiamo visto squadre di robot collaboratìvi competere in una partita di calcio su di un campo di erba sintetica, le ultime novità nel settore della stampa 3D, ricerca applicata in campo medico, una band di robot musicisti, stand di nano satelliti, laboratori esperienziali e molto altro ancora. E’ stato curioso poter assaggiare un cracker fatto di farina di grillo, presentato in fiera nella sezione degli espositori del settore alimentare. Siete curiosi di sapere che gusto aveva? Avreste dovuto essere con noi!

Erano presenti numerosi giornalisti e televisioni locali e nazionali. Siamo state intervistate da RAI 1 e da un giornalista ungherese con cui abbiamo parlato in inglese.

Abbiamo, inoltre, collezionato un mare di gadget: spille, borse, stickers, penne, braccialetti, portachiavi e sacche per educazione fisica che regaleremo a scuola ai nostri compagni.

I Maker Faire 2024 ci attendono, stay tuned!

Oggi giornata allestimento, mentre dal 20 al 22 ottobre apre la grande kermesse Maker Faire Rome 2023 The European edition.
L’ITIS Q.Sella espone il progetto VirtualProSkills.