Giunto alla decima edizione il progetto “Amare la Montagna”, progetto CAI per gli studenti Itis

foto di gruppo al santuario di san Giovanni d’Andorno

Le condizioni meteo finalmente clementi hanno permesso – nella giornata del 27 giugno – di inaugurare la decima edizione di “Amare la Montagna”, il progetto del CAI ideato da Daniela Azario, già docente di Scienze motorie all’Itis “Q. Sella” e dedicato proprio agli studenti dell’Istituto di via Rosselli.

L’iniziativa si propone di avvicinare i giovani alla montagna attraverso escursioni nei luoghi più suggestivi del nostro Biellese con un compito decisamente importante: intervenire con lavori di ripristino per rinfrescare la tracciatura dei sentieri ove questa sia ormai poco visibile e attuare operazioni di pulizia dove vegetazione e incuria minacciano la fruibilità dei tracciati.

In occasione dell’uscita di giugno erano presenti ben 28 studenti dell’Itis; accompagnati da docenti e volontari del Cai, i giovani hanno percorso il sentiero che da Sordevolo conduce alla Trappa tagliando rami, segnando il tracciato e sistemando le targhette informative del percorso. Poi, prima del rientro, visita guidata all’interno del monastero per scoprire origine e storia della struttura.

Stesso lavoro e stesso entusiasmo da parte dei 36 studenti che nella giornata del 2 luglio hanno affrontato un altro percorso in montagna, questa volta in valle Cervo: partenza dalle cave della Balma dal sentiero E22 per raggiungere la galleria di Rosazza, poi il santuario di San Giovanni d’Andorno e rientro attraverso il Sentiero della religiosità E 21, dove si è concentrato il lavoro di tracciatura dei ragazzi.

Altre iniziative sono in programma per tutto il mese di luglio.

Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne Itis “Q. Sella”

tracciatura itinerari
tracciatura itinerari
sistemazione targhetta
sistemazione targhetta
si ripristina la tracciatura del sentiero
si ripristina la tracciatura del sentiero
Pulizia sentieri
Pulizia sentieri