
L’Istituto Tecnico Industriale Statale “Q. Sella” di Biella è orgoglioso di annunciare la partecipazione delle proprie studentesse al programma CyberTrials 2025. Organizzato dal Cybersecurity National Lab del CINI, CyberTrials è un’iniziativa di formazione e gaming sulla sicurezza informatica dedicata esclusivamente alle studentesse delle scuole superiori italiane. L’obiettivo principale del programma è quello di avvicinare le giovani al mondo dell’informatica, promuovendo la conoscenza e l’interesse per la cybersicurezza, un settore cruciale e in continua espansione. Questa esclusività mira a promuovere le materie scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM) tra le ragazze, in un ambito tradizionalmente percepito come maschile, incentivando una maggiore partecipazione femminile in un settore strategico per il futuro. L’eccellenza del programma è assicurata dal CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) il quale coordina una rete di 59 Nodi interconnessi, dislocati presso le principali Università del Paese, Istituti di ricerca e Accademie Militari. I Nodi comprendono globalmente oltre 800 tra professori e ricercatori universitari e si estendono su tutto il territorio nazionale.
Un traguardo significativo è stato raggiunto dalle nostre ragazze: quattro studentesse dell’ITIS “Q. Sella” hanno superato le rigorose selezioni nazionali, rientrando tra le prime 100 a livello italiano a qualificarsi per il camp di formazione in presenza. Sebbene una di loro abbia dovuto rinunciare all’ultimo momento, tre brillanti partecipanti hanno rappresentato la nostra scuola a Verona: Gaia Alberto della 3A ITIS INF, e le giovani Megan Beatrice Scuderi e Beatrice Delle Cave, entrambe della 1A Liceo Scienze Applicate. Le studentesse sono state accompagnate dalla Prof.ssa Virginia Zini, mentre il referente del progetto CyberTrials per l’ITIS “Q. Sella” è il Prof. Andrea Villardino.
CyberTrials 2025 si articola in diverse fasi ed è un programma gratuito di formazione avanzata. La prima parte ha previsto lezioni online, chiare e coinvolgenti, tenutesi nei mesi di aprile e maggio 2025. Queste lezioni interattive sono state pensate per avvicinare le partecipanti al mondo della cybersicurezza, affrontando temi affascinanti e utili per capire come funziona la sicurezza informatica. Tra gli argomenti trattati vi sono stati OSINT (Open Source Intelligence), per scoprire come trovare informazioni online come un vero investigatore digitale, e Social Engineering, per imparare a riconoscere le tecniche con cui i truffatori provano a ingannare. Altri argomenti del programma formativo includono l’introduzione alle CTF (Capture The Flag) e alle competizioni di cybersicurezza, gli aspetti etici e legali della cybersicurezza, la sicurezza delle reti e del web, la crittografia e steganografia, l’analisi delle minacce e le soft skill come il team working e la gestione della pressione in gara. Oltre alle lezioni, le studentesse hanno potuto mettere alla prova ciò che hanno imparato attraverso un gioco interattivo, cimentandosi nella risoluzione di sfide coinvolgenti e divertendosi mentre approfondivano le loro competenze.
Le migliori studentesse, tra cui le nostre tre rappresentanti, hanno avuto l’opportunità di partecipare gratuitamente al camp di formazione in presenza, svoltosi a Verona dal 12 al 15 giugno presso il 311 Verona, un hub innovativo situato nel cuore di Verona. Il programma al camp è stato intenso e formativo. Sono state approfondite le tematiche viste online, con lezioni teoriche su argomenti come crittografia (crypto), database e le differenze tra social engineering e OSINT. Non sono mancate esercitazioni pratiche e la simulazione di un game, con sfide di training per le finali. Un momento particolarmente interessante è stata la possibilità di provare alcune sfide individuali per prepararsi alle Olimpiadi Italiane di Cybersicurezza. Le partecipanti hanno anche avuto modo di visitare la città di Verona attraverso una “caccia al tesoro” a tema cybersicurezza, risolvendo sfide e trovando parole chiave per scoprire le coordinate della città.
Il culmine del camp è stata la competizione nazionale, una “challenge a premi”, che ha avuto luogo l’ultimo giorno. Le studentesse, suddivise in gruppi eterogenei, si sono cimentate in sfide di CTF (Capture The Flag), ognuna specializzata in un determinato settore come: Crypto, web, OSINT e social engineering. La giornata si è conclusa con le premiazioni, celebrando le “hacker etiche più brillanti di CyberTrials 2025”. Come testimoniato da Gaia Alberto, “È stata un’esperienza fantastica che mi piacerebbe assolutamente rifare e che mi ha insegnato molto e mi ha aperto gli occhi sulla cybersicurezza”.
La partecipazione a CyberTrials 2025 rappresenta un’importante occasione di crescita e apprendimento per le studentesse dell’ITIS “Q. Sella”, fornendo loro competenze preziose in un settore strategico e in continua evoluzione per il futuro. L’istituto si congratula con le proprie studentesse per l’impegno e i risultati raggiunti, auspicando che iniziative come queste possano incoraggiare le famiglie e le giovani a considerare percorsi tecnico-scientifici tra le varie possibilità dopo la terza media, superando gli stereotipi di genere.




