A spasso per la Toscana, sulle tracce dell’arte e della cultura

La 3A e la 3D Liceo assieme alla 3A CBS sono state in visita d’istruzione in Toscana.

Il 17, 18 e 19 marzo la 3A e la 3D Liceo assieme alla 3A Chimica Biotecnologie Sanitarie sono state in visita d’istruzione in Toscana.

Il primo giorno ha avuto come destinazione Pisa: nonostante la partenza all’alba, sul pullman si percepiva comunque quell’atmosfera frizzante che caratterizza l’inizio di ogni gita.
Appena giunti presso la famosa Piazza dei Miracoli, i ragazzi sono stati accompagnati da una guida all’interno del Duomo e del Battistero. Pochi sanno che quello di Pisa è il più grande battistero del mondo, in più è caratterizzato da un’ottima acustica, motivo per cui le classi hanno assistito a una particolare sinfonia, costituita da una singola voce che veniva esponenzialmente amplificata all’interno di quelle mura.

La visita a Pisa comprendeva anche la salita sulla caratteristica torre pendente, probabilmente la parte più entusiasmante della giornata: a ogni scalino si percepiva sempre più l’incredibile pendenza, segnata anche dai gradini consumati esclusivamente da un lato.
Una volta arrivati in cima, i ragazzi hanno potuto ammirare il meraviglioso panorama offerto dalla giornata di sole, che ha favorito lo scatto di innumerevoli fotografie.

Il secondo giorno ha avuto come mete Siena e successivamente Volterra; nella prima destinazione, i ragazzi sono stati accompagnati da una guida per tutta la città: sono state visitate la Basilica di San Domenico, al cui interno è custodita la reliquia del dito di santa Caterina, e il Duomo della città, una delle cattedrali più belle del mondo. La chiesa è caratterizzata da una successione di righe di marmo bianco e nero, tipiche nelle chiese gotiche, che circondano tutta l’estero, all’interno, invece, la cattedrale custodisce tesori d’arte inestimabili: il pavimento intarsiato, le sculture di Donatello, di Pisano e di Michelangelo oltre che la magnifica Libreria Piccolomini. 

Come ultima tappa della visita, la guida ha condotto le tre classi nella Piazza del Campo, una delle più belle piazze medievali, famosa soprattutto per il Palio di Siena che si svolge due volte l’anno.

Nella seconda parte della giornata la comitiva si è spostata verso Volterra; anche qui i ragazzi sono stati accompagnati dalla guida alla visita dell’antichissima porta etrusca, dove si sono fermati per le tradizionali foto di gruppo; successivamente si sono recati alla Cattedrale e al Palazzo dei Priori, il più antico palazzo comunale della Toscana, la cui facciata è decorata con stemmi in pietra e terracotta delle famiglie dominanti. L’ultima meta della giornata è stata il sito archeologico etrusco, che ha permesso ai ragazzi di compiere un tuffo nel passato, permettendo loro di cogliere e assaporare l’antico splendore della civiltà etrusca.

L’ultimo giorno, i ragazzi si sono recati a San Gimignano, cittadina dalle innumerevoli torri, dove hanno potuto visitare liberamente la città.
Alcuni di loro si sono diretti al parco della Rocca di Montestaffoli, forte del Trecento di cui oggi rimangono solo le mura, su cui si può salire per ammirare il panorama. Qui hanno incontrato un curioso signore, seduto e intento a dipingere bellissimi paesaggi. Si trattava di Kavi, nome d’arte di Peter Fuchs, nato in Germania, ma cittadino del mondo. Egli ha, infatti, viaggiato per anni, formandosi come pittore e come musicista, ma soprattutto esponendo le sue opere in diverse gallerie d’arte in Europa e non solo.
Sono bastati pochi attimi ed è subito nata una conversazione coinvolgente, che ha spaziato dalla pittura alla filosofia. L’artista ha raccontato di come l’ispirazione per un nuovo dipinto non si possa ricercare, perché è qualcosa di spontaneo che arriva senza preavviso; ha invitato poi i ragazzi a vivere il presente con maggiore consapevolezza, cogliendo ogni opportunità che si presenta nella vita, infine, ha spronato il suo giovane pubblico a essere felici e a trasformare il mondo intorno a loro in “cose belle” come faceva lui, che quando era piccolo disegnava sorrisi sui girasoli. Tra una discussione e un disegno, la giornata è terminata ed era già ora di ripartire.

La gita di tre giorni in Toscana è stata un’esperienza indimenticabile. Ogni meta ha offerto l’opportunità di scoprire la storia, la cultura e l’arte di questa magnifica regione. Tra momenti di meraviglia e risate, le classi hanno avuto modo di creare nuovi legami e salvare preziosi ricordi delle esperienze fatte. Concludere questa avventura è stato un po’ come chiudere un libro ricco di emozioni e incontri speciali e piacevoli, che ognuno dei ragazzi si porterà per sempre nel cuore.