ITIS, al via il progetto “Bike at School”

Il prof. Stefano Marrazzo e la 1A LSSP con due biciclette. In evidenza, quella con rimorchio portaoggetti
Il prof. Stefano Marrazzo e la 1A LSSP con due biciclette. In evidenza, quella con rimorchio portaoggetti

Partito ufficialmente, con l’acquisto di trenta biciclette muscolari, il progetto “Bike at School” dell’ITIS, che coinvolge le classi dell’intero ciclo di Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo. L’iniziativa, nata da un’idea degli insegnanti di Scienze motorie, prevede l’uso di tali biciclette per gli spostamenti che gli allievi devono affrontare per raggiungere le strutture sportive del territorio in cui si svolgono i progetti didattici dedicati (dalle mete cittadine come lo stadio a siti collocati nei paesi circonvicini come i campi da tennis di Gaglianico o la palestra di arrampicata ad Occhieppo Inferiore).

“Gli obiettivi del progetto” – afferma il Dirigente scolastico Tiziano Badà – “sono molteplici: dall’abbattimento dei costi che dovremmo affrontare utilizzando il trasferimento motorizzato con mezzi pubblici, alla ricerca del benessere psicofisico e di un corretto stile di vita (particolarmente in linea con il corso di studi) sino, non dimentichiamolo, al contenimento all’inquinamento.”

Le biciclette sono ovviamente di varie misure, in relazione alla diversa statura degli allievi; una di esse, poi, è dotata di un piccolo rimorchio portaoggetti, utilissimo per trasportare il materiale tecnico (palloni, racchette da tennis ecc.) nelle strutture sportive in cui si svolgeranno le lezioni.

“Naturalmente” – prosegue Badà –  “come prima parte del progetto abbiamo pensato di formare i ragazzi con lezioni teoriche dedicate al Codice della strada ed alla viabilità; grazie alla collaborazione con il Comune di Biella, gli interventi di docenza saranno tenuti da personale della Polizia locale. A tal proposito desidero esprimere i miei ringraziamenti all’Amministrazione cittadina e, in particolare, all’Assessore competente Giacomo Moscarola ed al Comandante Massimo Migliorini.”

Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne Itis “Q. Sella”