L’I.I.S. Q. Sella, come di consueto, ha proposto anche nel presente anno scolastico ai suoi studenti una ricca rosa di progetti di peer education, coinvolgendo allievi in frequenza presso i vari indirizzi di studio attivi, su più tematiche e guidando la riflessione anche fuori dalle aule della scuola.
Portando avanti la caratteristica peculiare della peer education, il confronto tra pari per la promozione della capacità critica rispetto a scelte significative per la persona e la sua crescita, i peer hanno incontrato le classi con il mandato di stimolare i ragazzi a riflettere, valutare le conseguenze delle scelte operate, avere un approccio consapevole alle situazioni che possono inevitabilmente portare con sé una probabilità di rischio.
I diversi progetti sono stati realizzati ora in collaborazione con Asl Biella e Servizi territoriali, ora secondo una gestione interna, come ormai accade da più di quindici anni. La scelta del tema proposto agli allievi è effettuata secondo un criterio di affinità e di vicinanza alle argomentazioni trattate in ogni specifico indirizzo di studi.
Specificamente, le classi del triennio delle Biotecnologie sanitarie e del Liceo delle scienze applicate hanno realizzato una serie di interventi relativi al tema dell’alimentazione, declinato secondo diverse chiavi di lettura e proposto sia alle classi seconde del nostro Istituto sia a diverse scuole dell’infanzia e primarie del territorio biellese. I progetti sono stati promossi in collaborazione con l’Asl di Biella e l’I.I.S. Gae Aulenti.
A questi si aggiunge un progetto relativo al tema del fumo da tabacco, in collaborazione con Lilt Biella, e un ulteriore percorso sul tema dell’osteoporosi. I peer provenienti dal triennio di Istituto tecnico (Elettronica ed elettrotecnica, Informatica, Meccanica e meccatronica) si sono occupati del progetto di peer education gestito completamente in autonomia dalla scuola, riguardante l’uso consapevole dei media digitali.
La formazione dei peer si realizza su due fronti paralleli: quello metodologico (relativo alle tecniche di peer e di peer & media education, di conduzione dei gruppi, di comunicazione), curato dalla psicologa dell’I.I.S. Q. Sella, dott.ssa Alessandra Tamiati, e quello dei contenuti, di cui si occupano i docenti di indirizzo e gli esperti coinvolti nei diversi progetti promossi.
Il bacino di utenza si sta a poco a poco allargando. Le ricadute non coinvolgono solo più le classi del biennio di tutti gli indirizzi attivi presso l’I.I.S., ma si estendono ai diversi ordini scolastici inferiori: scuole medie, scuole primarie e in qualche caso anche scuole dell’infanzia. Complessivamente, solo nel presente anno scolastico, è stata impegnata una settantina di peer che hanno incontrato quasi 1200 allievi nelle diverse scuole. La sfida è stata la stessa per tutti: mettersi in discussione, vincere la timidezza dell’esporsi pubblicamente in una situazione preparata ma nella quale serve un buon grado di capacità di improvvisazione, unita alla capacità di comunicare e di essere credibili. Una palestra per i nostri peer, che hanno realizzato attività e spazi di confronto costruiti ad hoc per la diversa utenza incontrata.
Ancora una volta, il valore aggiunto è stato proprio quello dei peer, con il loro entusiasmo e la possibilità di realizzare i progetti attraverso una ricca rete di professionalità, esperienze e sensibilità.