Scacchi e Peer Education

Seguendo il modello della Peer Education, educazione tra pari, partirà dal 4 febbraio un corso pomeridiano di scacchi aperto a tutti gli studenti dell’istituto.

Formatori saranno due studenti della scuola, Giacomo Ghiardo e Matteo Sunder, scacchisti tesserati alla Federazione Scacchistica Italiana e al Circolo Scacchistico Scacchi Club Vallemosso, in formazione permanente con un istruttore di scacchi qualificato dalla FIDE (Federazione scacchistica internazionale) e FSI (Federazione scacchistica italiana).

Chi pratica questa disciplina, in generale, acquisisce una più profonda capacità di concentrazione e incrementa senza sforzo le caratteristiche elaborative del cervello con notevoli effetti benefici anche in altri campi come l’organizzazione del proprio lavoro o l’apprendimento delle materia scolastiche.


Lo stesso Parlamento Europeo, con dichiarazione del 15 marzo 2012, riconosce che “il gioco degli scacchi può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l’integrazione sociale, la lotta contro la discriminazione e la lotta contro le diverse dipendenze; inoltre, indipendentemente dall’età, il gioco degli scacchi può migliorare la concentrazione, la perseveranza e può sviluppare il senso di creatività, l’intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali. Gli scacchi insegnano determinazione, motivazione, spirito sportivo.”

Le lezioni si terranno online, con cadenza settimanale per un totale di trenta ore. Agli studenti del triennio il corso inoltre vede riconosciuti crediti formativi, difficilmente ottenibili in questo periodo complesso, che concorrono alla definizione del punteggio annuale del credito scolastico.

Questo progetto nasce con l’idea di trasmettere, ad altri studenti in un contesto paritario, le conoscenze e la passione per uno sport che, purtroppo, è ancora di nicchia ma che offre molteplici opportunità per migliorare le proprie abilità nel campo matematico, scientifico e logico.

Giacomo Ghiardo