Seconda uscita Progetto Cai “Amare la Montagna”

Piedicavallo-Bocchetta del Croso

Seconda uscita giovedì 30 giugno per il gruppo “Amare la Montagna”, in programma sempre di martedì, ma rimandata causa maltempo.

All’appello 23 ragazzi, 5 volontari Cai e tre insegnanti e, puntuale come da programma, anche qualche goccia di pioggia appena scesi dal pullman a Piedicavallo.

Riparati sotto una tettoia per qualche minuto, indossati i K-way, i nostri ragazzi sono partiti con destinazione Bocchetta del Croso, percorso E70.

La passeggiata sale dolcemente da Piedicavallo alla frazione di Montesinaro (1050 s.l.m.); si passa tra le case in pietra e si svolta a sinistra (freccia rossa verniciata sul muro di una casa con scritto “Bo”). Il percorso nel sottobosco è ben percorribile, la grandinata di martedì aveva fatto una bella sfrondata di alberi e l’aria era fresca. Abbiamo camminato con il torrente Chiobbia alla nostra destra per giungere in breve all’ Alpe Pianlin (1.180 s.l.m.).

Proseguendo si raggiunge l’Alpe Le Piane (1313 s.l.m.) dove un agglomerato di baite da fiaba e un pratino all’inglese ci hanno accolto per uno spuntino. Da qui è iniziato il lavoro vero e proprio del gruppo dei decespugliatori che, con forbicioni e cesoie, hanno preparato il passaggio ai pennelli e alle vernici. La vecchia segnaletica era abbastanza visibile ma sono stati rinfrescati molti segni e apposte alcune nuove targhette. Il sentiero sale fino all’Alpe Finestre (1724 s.l.m.), alpeggio popolato da mucche e pecore al pascolo in lontananza sulla montagna e da lì ultima tirata fino alla Bocchetta del Croso (1960m s.l.m.), dopo aver oltrepassato il bivio che porta alla Cima del Bo.

Raggiungere la Bocchetta è stata una grande soddisfazione; peccato che in quel momento grossi nuvoloni impedissero di godere del paesaggio sulla Val Sesia. Scendendo dalla Bocchetta del Croso si può raggiungere, infatti, il Comune di Rassa, in Val Sesia appunto.

Sulla via del ritorno, ancora alcuni ritocchi sulla segnaletica del sentiero.

Una giornata, insomma, che si è aperta con quattro gocce di pioggia, ma che si è chiusa positivamente sotto tutti gli aspetti.

VIDEO ‘Amare la Montagna -_Piedicavallo-Croso’

Professoressa Rita Repetto